giovedì 28 febbraio 2008

Film in uscita nelle sale

Tantissimi film in uscita in questo week end di fine febbraio. Esce Persepolis, il film di animazione iraniano; battono bandiera americana invece Rendition, Jumper e Prospettive di un delitto. Per l'Italia Il mattino ha l'ora in bocca e Fine pena mai. Dall'Inghilterra Il futuro non è scritto, dedicato a Joe Strummer. E per la Spagna arriva l'horror Rec.

A Roma è uscito in due sale la settimana scorsa ma ora arriva in tutta Italia, Persepolis, il film di animazione in bianco e nero di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud. La storia autobiografica di Marjane, iraniana, che scappa dal suo paese per poi tornarci e, alla fine, riandersene. Attraverso lo sguardo di una bambina che poi diventa donna, di grande intelligenza e sensibilità, emergono tantissimi temi e sentimenti di una persona costretta a vivere in un regime che non condivide e non capisce. Da non perdere. Rendition - detenzione illegale di Gavin Hodd con le superstar Jake Gyllenhaal, Reese Witherspoon e Meryl Streep è un atto d'accusa verso l'etica della guerra al terrore con la controversa pratica del sequestro di persona praticato dal governo Usa nei confronti di sospetti terroristi. Una pratica chiamata appunto: Rendition. Mentre Prospettive di un delitto narra di un attentato al Presidente degli Stati Uniti raccontato attraverso otto punti di vista diversi. Dove sta la realtà? E cosa salterà fuori da questo puzzle costruito su diverse versioni? Cast all star con Matthew Fox, Dennis Quaid, Forest Whitaker, Sigourney Weaver, William Hurt.
Sono due film biografici sia Il mattino ha l'oro in bocca con Elio Germano ispirato alla vita di Marco Baldini, la spalla di Fiorello a Viva Radio 2 e Fine pena mai con Claudio Santamaria, dove protagonista è uno studente che diventa un boss della Sacra Corona Unita. L'inglese Julian Temple dopo avere dedicato uno splendido documentario ai Sex Pistols con The Filth and The Fury ha confezionato ora un grande omaggio ad un amico e grandissimo musicista morto troppo giovane: Joe Strummer, cantante e chitarrista dei Clash. Per chi è interessato all'argomento non si faccia scappare dunque: Il futuro non è scritto. Per chi ama i blockbuster arriva Jumper storia di un gruppo di ragazzi con la capacità di teletrasportarsi e viaggiare quindi per il mondo. Mentre è dedicato all'Africa e ai tanti problemi che affliggono il continente, Forse Dio è malato di Franco Brogi Taviani tratto da un saggio di Walter Veltroni. Segnaliamo anche l'uscita di La rabbia di Louis Nero e per chi ama l'horror arriva Rec - la paura in diretta di Jaume Balaguerò e Paco Plaza.
The Other Boleyn GirlFilm in uscita Usa

Sono Scarlett Johansson e Natalie Portman l'accoppiata di questo fine settimana americano con il film The Other Boley Girl. La storia di due sorelle, Maria e Anna Bolena, e dei loro rapporti con il re Enrico VIII d'Inghilterra, che fu amante della prima ma ripudió la moglie Caterina d'Aragona per sposare la seconda. Nel cast anche Jim Sturgess visto in Across the Universe e Eric Bana nei panni del Re. Penelope di Mark Palansky è interpretato da Christina Ricci, Reese Witherspoon, Catherine O’ Hara, James Mcavoy e Peter Dinklage. Il film, piuttosto curioso, narra di Penelope (Ricci) che è una ragazza nata con una terribile maledizione: il suo viso è sfigurato da un naso da maialina. Può rompere questo incantesimo trovando però il vero amore. Segnaliamo anche le uscite di Semi-Pro di Kent Alterman con Will Ferrell, Woody Harrelson, André Benjamin; Chicago 10 di Brett Morgen con Jeffrey Wright, Nick Nolte, Roy Scheider (indimenticabile attore scomparso recentemente); City of Men di Paulo Morelli; Bonneville di Christopher N. Rowley con Jessica Lange, Kathy Bates, Joan Allen.

Johnny Deep: " con questo film sono sceso all'inferno."


«La cosa più difficile è stata cercare di rendere simpatico il mio personaggio, Sweeney Todd, mentre taglia la gola a chi capita». Johnny Depp si allunga sul divano di una suite del Claridge Hotel di Londra e si lascia andare a un irresistibile sorriso da scugnizzo. D'accordo che per Sweeney Todd, il diabolico barbiere di Fleet Street ha portato a casa il suo primo Golden Globe e la sua terza candidatura agli Oscar come migliore attore protagonista, ma non starà esagerando? Il barbiere assassino del film di Tim Burton è tenebroso, vendicativo, spietato. Al limite romantico, ironico. Simpatico proprio no. Condannato ingiustamente a 15 anni di prigione, Sweeney evade per tornare a Londra dalla moglie e dalla figlia. Quando scopre di averle perse per sempre, ordisce la sua tremenda vendetta: promettendo una barba gratis, attira gli ignari clienti nella sua bottega. E li sgozza senza pietà.

Mr. Depp, è chiaro che lei ha un debole per i ruoli eccessivi, da Edward mani di forbice al pirata Jack Sparrow
(Mi interrompe) «Perché, io le sembro un tipo misurato? (ride e indica i jeans strappati, i tatuaggi che spuntano dalla camicia, il Borsalino calato sugli occhiali di osso). In ognuno dei personaggi che ho interpretato c'è un pezzettino di me: sono malinconico come Edward e fuori di zucca come Sparrow».

Stavolta, però, ha superato il limite
«Con il barbiere killer non sono riuscito a identificarmi, già solo interpretarlo è stato difficilissimo: la sua anima è talmente nera, diabolica, ti trascina giù a picco come le sabbie mobili...».

Allora perché ha girato questo film?
«Ovvio! Perché lo ha diretto il mio amico Tim Burton: è il sesto che facciamo insieme, dopo Edward mani di forbice, Ed Wood, Il mistero di Sleepy Hollow, La sposa cadavere e La fabbrica di cioccolato. Se Tim mi chiedesse di interpretare un film in cui devo fare sesso con un maiale africano (testuali parole!), accetterei a occhi chiusi...».

Per Sweeney Todd, che è tratto dall’omonimo musical di Broadway, Burton le ha chiesto di cantare per la prima volta sullo schermo
«Immaginavo di essere abbastanza intonato: da ragazzino ho pur sempre suonato in un gruppo rock».

Il primo disco che ha acquistato?
«Non so se l'avevo comprato, ma ricordo di aver ascoltato fino alla nausea... (esita) non rida, giuro che è così... Everybody loves somebody di Dean Martin».

Romantico. E il primo brano che ha suonato alla chitarra?
«Stairway to heaven dei Led Zeppelin».

Prima di affrontare gli assoli di Sweeney Todd ha preso lezioni di canto?
«Tutti dicevano che avrei dovuto, e anch'io non ero certo di reggere come voce solista. Ma stavo finendo il terzo Pirati dei Caraibi e non avevo proprio tempo. Così mi sono esercitato da solo».

Ha approfittato del fatto di avere una compagna cantante?
«Certo che sì, non sono mica pazzo fino a questo punto! Prima di mandare a Tim le incisioni delle prove, le facevo ascoltare a Vanessa, la sera a casa. Ero terrorizzato dall'idea di fare una figuraccia, ma lei è stata grande: mi correggeva, mi dava consigli su come tenere una nota o interpretare i diversi brani».

In una delle canzoni Sweeney Todd chiama i suoi rasoi “i miei amici”
«Queste lame sono il mezzo che ha per guadagnarsi da vivere e per vendicarsi. Diventano la sua nuova famiglia».

E la vendetta è la sua ossessione
«Non potrebbe essere altrimenti. Il perdono funziona nelle fiabe, non in questo mondo. Ha ragione Tim: il film è una metafora dei nostri tempi violenti. Prima di diventare un serial killer, Sweeney è una vittima della sopraffazione dei potenti e dei corrotti, che gli portano via quello che ha di più caro».

Lei si vendica o perdona?
«Se qualcuno facesse del male a me o alle persone che amo, non gliele manderei certo a dire, gli farei capire che se ci riprovasse se ne pentirebbe. Sì, sono un fan della vendetta, la trovo catartica: vuoi mettere la soddisfazione di dare un bel calcio nel didietro?» (ride).

Sweeney Todd è guidato dalla sete di vendetta. Lei, uno dei divi più potenti del cinema, da cosa è spinto?
«Non dall'ambizione, non ce l'ho. Colgo l'attimo, mi lascio trasportare dall'ordine naturale delle cose».

Dall'amore per la sua famiglia no?
«Vanessa e i nostri due figli sono l'ordine naturale delle cose. Prima di incontrarla, dieci anni fa, avevo un tale disordine in testa che mi sentivo già finito. Ero un nomade dell'esistenza e dei sentimenti: lei mi ha dato delle radici».

Siete una delle coppie d'oro di Hollywood, ma sui giornali vi si vede poco
«Gli americani, educati dalle riviste gossippare e volgari, fremono in attesa della nostra separazione. Invece in Francia, dove viviamo, fanno il tifo per noi».

Deduco che detesta il gossip
«Gli unici pettegolezzi che mi piace leggere sono notizie tipo: “Scoppia il reggiseno di una donna, 11 morti”».

A un certo punto Sweeney Todd dice: «Io non ho mai avuto sogni, solo incubi». Qual è il suo incubo peggiore?
«L'ho già vissuto. Un anno fa, proprio durante le riprese di Sweeney Todd, mia figlia Lily Rose ha rischiato di morire» (aveva preso il tetano e l'infezione aveva raggiunto gli organi vitali, ndr).

Alla notizia della sua nomination all'Oscar il regista Tim Burton ha detto: «Johnny ne è fiero, ma scommetto che non muore dalla voglia di andare alla cerimonia al Kodak Theatre»
(Scoppia a ridere) «Tim mi conosce come le sue tasche. Per me è più di un amico, è un fratello. Senza di lui non sarei arrivato fin qui: ha avuto fiducia in me quando ero disperato e, pur di portare a casa qualche soldo, facevo la comparsa nella soap opera Dynasty».

Per chi tifa alle elezioni Usa?
«Per la verità non le sto seguendo molto. Obama è brillante e sincero, la Clinton mi sembra intelligente. Ma le ultime due volte, nel 2000 e nel 2004, non è andata come speravo. E non so se posso reggere la terza batosta».

John Christopher Depp nasce il 9 giugno 1963 a Owensboro, nel Kentucky (Usa), da padre ingegnere e madre casalinga. A 15 anni, dopo il divorzio dei genitori, è il classico adolescente difficile: ha problemi di droga e lascia la scuola per diventare un chitarrista rock. Fonda il gruppo The Kids e nel 1983 sposa Lori Anne Allison, sorella di uno dei membri della band, da cui divorzia nel 1986. Dopo le turbolente love story con la collega Winona Ryder e la top model Kate Moss, nel 1998 Depp si innamora dell'attrice e cantante francese Vanessa Paradis. Hanno due figli: Lily Rose, 8 anni, e Jack, 5.

I suoi successi
Nel gilet del sanguinario barbiere Sweeney Todd, ha ottenuto un Golden Globe e una nomination all'Oscar. Del resto, in 25 anni di carriera e oltre 40 film, Johnny Depp ha conquistato critici e fan. Sia quando ha interpretato ruoli “borderline” come in Edward mani di forbice (1990), Ed Wood (1994), Paura e delirio a Las Vegas (1998). Sia quando ha recitato in film sbancabotteghino come Chocolat (2000), La fabbrica di cioccolato, la trilogia Pirati dei Caraibi (2003-2007). Sta lavorando al film tratto dal besteller Shantaram. E sostituirà lo scomparso Heath Ledger in The imaginarium of Doctor Parnassus.

I cento film italiani da salvare per le nuove generazioni


Cento film per far riscoprire ai più giovani la storia del nostro Paese. E' stato presentato questa mattina a Roma il progetto '100+1. Cento film e un paese, l'Italia', promosso dall'Associazione Giornate degli Autori. Il critico Fabio Ferzetti, con una serie di collaboratori eccellenti fra cui Gianni Amelio e Paolo Mereghetti, ha selezionato cento titoli di grandi capolavori realizzati tra il 1942 e il 1978, da 'Quattro passi tra le nuvole' di Alessandro Blasetti a 'L'albero degli zoccoli' di Ermanno Olmi.

L'obiettivo dell'iniziativa è di cercare appoggi, diritti, soldi, copie di questi film per farle circolare nelle scuole medie, inferiori e superiori. "I giovani hanno perso il contatto con la nostra memoria", ha spiegato Fabio Ferzetti. "Prima in tv si poteva vedere qualche film del passato, oggi non più, il cinema dovrebbe entrare nelle scuole, diventare materia d'insegnamento. Le pellicole che abbiamo scelto secondo noi sono in grado di raccontare la nostra storia, di aiutare a riscoprirla". Per capire l'alto valore di testimonianza che ha avuto in passato il nostro cinema basta pensare a film come 'Roma città aperta' di Rossellini, al 'La terra trema' o 'Il gattopardo' di Visconti, a 'I vitelloni' di Fellini o 'Novecento' di Bertolucci e 'Il sorpasso' di Risi.

"I film sono un bene culturale che va tutelato e mostrato, come si fa con i quadri o le opere d'arte" ha affermato Laura Delli Colli, presidente del Sindacato Giornalisti Cinematografici. Stefania Sandrelli, interprete di ben cinque film 'da salvare' ('Divorzio all'italiana', 'Io la conoscevo bene', 'Il conformista', 'Novecento' e 'C'eravamo tanto amati') ha affermato di essere onorata e gratificata dal fatto di essere l'attrice più presente in questa selezione: "Un giornalista in passato mi definì il termometro del cinema italiano, e questo mi lusingò molto. Sono emozionata nel vedere che i miei cinque film sono stato inseriti fra i cento: quelle pellicole rappresentano l'Italia, le italiane, me stessa, le mie scelte. E in fondo il dovere del cinema è di rappresentare la realtà che cambia".

martedì 26 febbraio 2008

Nuovo film per Spielberg


Steven Spielberg è tornato sul set. È infatti in lavorazione il suo nuovo film: 'The Trial of the Chicago 7', bloccato fino a oggi dallo sciopero degli sceneggiatori che ha messo in ginocchio Hollywood.

La pellicola trae ispirazione da un fatto storico: gli otto vietnamiti che furono accusati di incitamento alla rivolta in occasione della Convention del Partito democratico nel 1968. Un film di spessore, che potrebbe essere interpretato da un cast d'eccellenza: Sacha Baron Cohen, Philip Seymour Hoffman, Will Smith e Kevin Spacey.

A rivelare i dettagli del prossimo lavoro del regista è stato un addetto ai lavori al Deadline Hollywood Daily, specificando che "quelli che saranno i produttori del film, Walter Parkes e Laurie MacDonald, sembrano molto interessati al progetto, ma lo sciopero degli sceneggiatori ha fino ad ora ha compromesso lo svolgimento del lavoro".

Indiscrezioni a parte, nulla sembra ancora sicuro: Spielberg sta aspettando che la corporazione degli attori e quella dei produttori firmino il rinnovo del contratto, onde evitare cattive figure.

27 febbraio dvd "The Bourne ultimatum"


L'agente speciale che non ricorda il suo passato non poteva scegliere momento migliore per mettere sul mercato home-video il dvd della sua ultima avventura. Il dvd di The Bourne Ultimatum esce nei negozi il 27 febbraio forte di tre riconoscimenti dell'Academy: miglior sonoro, miglior montaggio e miglior montaggio del suono. Certo, non sono i premi più prestigiosi, ma per un'opera che punta molto sulle nuove tecnologie in digitale è un vero successo. Il film è un capolavoro del genere con inseguimenti al cardiopalma, combattimenti all'ultimo sangue e misteri da scoprire: in più la tecnica di regia miscela abilmente stile documentaristico con classici movimenti di camera hollywoodiani.

The Bourne Ultimatum sarà pubblicato in diverse edizioni. Quella Disco Singolo in cui al fianco del film, i fan potranno accedere alle Scene eliminate in fase finale di montaggio, seguire il dietro-le-quinte Un uomo in azione: Jason Bourne a Berlino, Parigi, Londra, Madrid, Tangeri, entrare nei particolari de L'inseguimento a New York, capire come Matt Damon è diventato Jason Bourne in Allenarsi per il combattimento, ancora un focus su una delle sequenze più rocambolesche del film con L'inseguimento sul tetto, il video Scuola guida e infine si potrà ascoltare il Commento al film del regista Paul Greengrass, scoprendo così i retroscena e le tecniche di un vero maestro dell'action.

Avranno anche di più gli appassionati che opteranno per l'edizione Doppio Disco: oltre ai contenuti dell'edizione Disco Singolo, si potrà assistere ai mini-documentari Una grande città in azione, L'evoluzione di Nicky e il videoclip musicale di Moby Extreme Ways.

Per l'edizione dvd HD, i contenuti saranno i medesimi dell'edizione Disco Singolo con in più i contenuti interattivi con tecnologiaHDi Interactivity: la Funzione Picture in Picture in cui è possibileselezionare e guardare più scene del film, la Funzione Connessione Web in grado di scaricare direttamente dal Webcontenuti esclusivi come lo spy training, e la Funzione U - Control che permette di accedere ai Files Blackbriar esplorando con l'animazione in 3D le locations, di leggere i vari dossier sui personaggi del film e di scoprire le tecniche spionistiche.

Per chi invece volesse avere tutta la trilogia dedicata all'eroe ideato dallo scrittore Robert Ludlum potrà acquistare un cofanetto con tutte le avventure di Jason Bourne: The Bourne Identity, The Bourne Supremacy e The Bourne Ultimatum.

In vista dell'uscita di The Bourne Ultimatum, la Universal Pictures ha messo a disposizione dei fan un gioco interattivo e una speciale clip tutta da gustare.

lunedì 25 febbraio 2008

Non è un paese per vecchi


Llewelyn Moss trova, in una zona desertica, un camioncino circondato da cadaveri. Il carico è di eroina e in una valigetta ci sono due milioni di dollari. Che fare? Llewelyn è una persona onesta ma quel denaro lo tenta troppo. Decide di tenerselo dando il via a una reazione a catena che neppure il disilluso sceriffo Bell può riuscire ad arginare. Moss deve fuggire, in particolare, le 'attenzioni' di un sanguinario e misterioso inseguitore.
Ispirato al romanzo del Premio Pulitzer Cormac McCarthy il nuovo film dei Coen conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, la coerenza e l'originalità dei due fratelli divenuti ormai un marchio di fabbrica.

Oscar 2008, Miglior film ai Coen


Un'edizione sottotono, con dei film apprezzati più dalla critica che dal grande pubblico (quasi nessuno ha superato i 100 milioni di dollari di incassi negli Stati Uniti), dominati dalla violenza, con molte star in scena a consegnare i premi per compensare la situazione e permettere alla Abc di vendere agli sponsor uno spettacolo che la tv aveva pagato 80 milioni di dollari; poi lo sciopero degli sceneggiatori e una campagna elettorale politica forse più interessante della competizione degli Oscar. Tutto questo ha contribuito ad una spartizione abbastanza equa delle statuette tra i vari film candidati e alla vittoria dei fratelli Coen nelle categorie più importanti, miglior film e regia oltre che sceneggiatura non originale, per "Non è un paese per vecchi", pellicola anomala, indefinibile tra thriller e western tratta da un romanzo di Cormac McCarthy, uscita venerdì scorso anche in Italia, già in concorso a cannes senza aver vinto nulla.

Miglior attore è Daniel Day Lewis che è spietato, malvagio, grandioso nel "Petroliere" di Paul Thomas Anderson che descrive la nascita dell'industria del greggio negli Stati Uniti. L'attore aveva già vinto nel 1990 per l'interpretazione de "Il mio piede sinistro". A questo film anche una seconda statuetta per la Fotografia.

Miglior attrice è la francese Marion Cotillard per "La vie en rose", già golden globe e César venerdì scorso, che riceve la statuetta recitando in una lingua diversa dall'inglese: era già successo in passato poche volte ad esempio a Sofia Loren e Roberto Benigni.

Attori non protagonisti Javier Bardem serial killer sadico e assurdo per i Coen, primo attore spagnolo a vincere un Oscar e Tilda Swinton, glaciale donna d'affari in "Michael Clayton".

L'Oscar per la miglior sceneggiatura originale e' andato a Diablo Cody per il copione di "Juno", film che aveva vinto alla Festa del cinema di Roma, storia di un'adolescente alle prese con una gravidanza indesiderata.

Gli Oscar italiani a Dario Marianelli, compositore di Pisa ma attivo a Londra, già nominato per "Orgoglio e pregiudizio" e già golden globe per le musiche di "Espiazione", passato a Venezia nel 2007. Poi Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo scenografi per "Sweeney Todd".

Miglior film in lingua straniera all'austriaco "Il Falsario" di Stefan Ruzowitzky, miglior film d'animazione "Ratatouille".

domenica 24 febbraio 2008

Murphy e Lohan i peggiori attori


LOS ANGELES - Come da tradizione la cerimonia degli Oscar è preceduta dalla consegna dei premi destinati ai peggiori attori dell'anno, i Raspberry Awards. I riconoscimenti per il 2007 sono stati consegnati ieri sera a Eddie Murphy e Lindsay Lohan, meritevoli delle più orrende interpretazioni cinematografiche dell'anno.

L'attore comico Murphy, protagonista di 'Norbit', ha realizzato la notevole impresa di vincere il premio (poco ambito) per la peggior interpretazione del 2007 in ben tre categorie: peggior attore protagonista, peggiore attrice non protagonista (nel ruolo della grassa moglie), peggior attore non protagonista (nei panni di un cinese). Murphy interpretava ruoli multipli nel film, che ha avuto comunque un buon successo di cassetta (incassando 158 milioni di dollari). Anche Lindsay Lohan ha conquistato premi multipli col thriller 'I Know Who Killed Me': non solo peggior attrice dell' anno ma anche peggiore coppia (nel film interpreta infatti il doppio ruolo di due gemelle). Il thriller ha conquistato ben otto dei nove Raspberry Awards per cui era in lizza, compresi i premi per il peggior regista, il peggior remake e la peggiore sceneggiatura. Il film della Lohan, a differenza di quello di Murphy, non ha avuto successo di pubblico. Ha incassato solo nove milioni di dollari.

GLI INDEPENDENTS PREMIANO JUNO
E' Juno il miglior film del 2008 per gli Independent Spirit Awards, i premi al cinema indipendente che ogni anno precedono di un giorno la cerimonia degli Oscar e spesso ne anticipano i risultati. La commedia che racconta di un'adolescente incinta ha ottenuto tre Independent, il premio per il miglior film, quello per la migliore attrice protagonista, alla ventenne canadese Ellen Page, e la statuetta per la migliore prima sceneggiatura, andato alla ex spogliarellista Diablo Cody. Juno concorre anche all'Oscar nelle stesse categorie ed ha mancato solo il quarto Independent Spirit Award, quello che vedeva candidato Jason Reitman fra i migliori registi. La statuetta è andata invece a Julian Schnabel, per Lo scafandro e la farfalla che ha vinto anche il premio per la migliore fotografia, a Janusz Kaminski. A quota due statuette è arrivato anche I'm not there, l'innovativo film di Todd Haynes che attraverso l'interpretazione di sei attori ritrae i diversi aspetti del menestrello d'America Bob Dylan. Cate Blanchett, che interpreta il Bob Dylan del periodo anfetaminico della metà degli anni Sessanta, ha ottenuto la statuetta per la migliore attrice non protagonista e ha dedicato il premio a Heath Ledger, l'attore morto lo scorso gennaio a ventott'anni, anche lui nel cast del film di Haynes. I'm not there ha ricevuto anche il primo Robert Altman Award, dedicato alla memoria del filmaker americano. Altre due statuette sono andate a The Savages, migliore attore protagonista, Philip Seymour Hoffman, e migliore sceneggiatura a Tamara Jenkins, che ha anche diretto il film. Le regole per poter essere premiati agli Independent sono ferree: il film deve avere "Una visione originale, un soggetto unico e provocatorio, un budget limitato, non più di venti milioni di dollari, e una percentuale delle risorse finanziarie devono provenire da fonti indipendenti". Per questo alcuni film, che di solito possono essere considerati indipendenti, vengono esclusi dalla festa.

E' successo a La vie an Rose ad esempio, che vede Marion Cotillard, che interpreta sul grande schermo Edith Piaf, candidata all'Oscar per la migliore attrice protagonista ma non considerata agli Spirits per via dell'ampio budget del film. Sono stati candidati ma non hanno vinto alcun premio invece Lust, Caution, il film di Ang Lee già vincitore del Leone d'Oro a Venezia, A Mighty Heart, che vedeva Angelina Jolie candidata per la sua interpretazione di Mariane Pearl nel film sul rapimento da parte di Al Qaeda del giornalista Daniel Pearl. La Jolie, il cui abito nero non riusciva a nascondere la pancia arrotondata da una nuova gravidanza, era accompagnata da Brad Pitt, che ha proposto un particolare look anni Settanta, occhiali a goccia e giacca di velluto. Gli Independent Spirit Awards sono rinomati per la cornice informale in cui si svolgono, all'interno di un grande tendone bianco accanto alla spiaggia di Santa Monica. Il giorno prima della elegante cerimonia degli Oscar, attori, registi e sceneggiatori scelgono abbigliamenti più casual. L'ondata di maltempo che in questi giorni sta interessando l'area di Los Angeles ha portato il freddo e la pioggia sulla cerimonia costringendo i partecipanti a vestiti quasi invernali. A riscaldare un po' gli animi infreddoliti ha pensato il presentatore della serata Rainn Wilson, che non ha risparmiato battute e parolacce, nello spirito goliardico della manifestazione.

venerdì 22 febbraio 2008

nuovo arrivato a movie maniac

salve a tutti!!!!!!!mic haimo maniac94 e sono il nuovo poster di movie maniac!!!!!!!!spero di postare bene nel sito e di fare un buon lavoro!!!!!!

Shrek e Ciuchino i più amati

La coppia più amata della storia del cinema? A sorpresa è quella nata tra i tastini di un computer. Un sondaggio condotto dalla Uk Cinema Industry ha scoperto che i più amati sono Shrek e l'asino "Ciuchino", protagonisti della serie animata dedicata all'orco verde, che è già al terzo film. In Italia doppiati da Renato Cecchetto e Nanni Baldini, i due personaggi hanno battuto addirittura Julia Roberts e Richard Gere in "Pretty Woman".

In epoca di strapotere del multimediale, le romantiche coppie di innamorati in carne ed ossa perdono terreno anche se restano nei cuori dei cinefili. Al terzo posto della classifica figurano infatti gli inossidabili Patrick Swayze e Jennifer Grey di "Dirty Dancing", terzi davanti a altri due personaggi di fantasia: Homer e Marge Simpson nel film dedicato alla famigliadei cartoni animati gialli nata dalla fantasia di Matt Groening.

Nella top ten figurano anche il compianto Heath Ledger e Jake Gyllenhaal, cow-boy omosessuali del pluripremiato film di Ang Lee "Brokeback Mountain".

Nomination oscar 2008


Questo l'elenco dei candidati agli Oscar del 2008:

- 'IL PETROLIERE' di Paul Thomas Anderson ha ottenuto in tutto 8 nomination. Racconta l'epopea di un paese in cui scoppia la febbre dell'oro nero attraverso la storia di Daniel Plainview - interpretato da Daniel Day Lewis, vincitore del Golden Globe e candidato alla statuetta come miglior attore. Da semplice minatore diventerà uno spietato tycoon del petrolio.

- 'NON E' UN PAESE PER VECCHI', ultima pellicola dei fratelli Coen, è candidata a 8 statuette. Tratto dal romanzo di Cormac McCarthy è un thriller durissimo che racconta il lato oscuro dell'America con protagonisti Tommy Lee Jones e Javier Bardem (entrambi candidati, uno come attore protagonista e l'altro come non protagonista), nei panni rispettivamente dello sceriffo e di uno spietato serial killer.

- 'JUNO' è il film vincitore della seconda edizione della Festa del Cinema di Roma diretto da Jason Reitman. E' la storia di un'adolescente, interpretata dalla giovanissima Ellen Page, alle prese con una gravidanza indesiderata.

- 'ESPIAZIONE', vincitore del Golden Globe come miglior film drammatico e presentato all'ultima Mostra di Venezia. Tratto dal romanzo dell'inglese Joe Wright, è la storia di un amore distrutto da un fraintendimento di una tredicenne. Una giovane aspirante scrittrice accusa Robbie (James McAvoy), figlio di un servo e amante della sorella maggiore Cecilia (Keira Knightley), di un crimine mai commesso e scatena terribili conseguenze.

- 'MICHAEL CLAYTON' di Tony Gilroy è la storia di un faccendiere (interpretato da George Clooney, candidato all'Oscar come attore) che lavora presso uno dei più importanti studi legali di New York. Pur essendo stanco del suo lavoro è legato allo studio per i molti debiti accumulati e si ritrova a doversi occupare di un disastro senza precedenti, che lo costringe a fare i conto con ciò che è diventato. Nel cast accanto a Clooney anche Sydney Pollack, Tilda Swinton e Tom Wilkinson.

LA CINQUINA PER LA MIGLIOR REGIA:

- Joel ed Ethan Coen per 'Non è un paese per vecchi'

- Jason Reitman per 'Juno'

- Julian Schnabel per 'Lo scafandro e la farfalla'

- Paul Thomas Anderson per 'Il Petroliere'

- Tony Gilroy per 'Michael Clayton'


ATTORI E ATTRICI IN LIZZA PER LA STATUETTA

Miglior attore protagonista:

- George Clooney, quarantasettenne americano per "Michael Clayton"

- Daniel D-Lewis, cinquantunenne inglese per 'Il Petroliere'

- Johnny Depp, quarantacinquenne americano per 'Sweeney Todd - Il Diabolico Barbiere di Fleet Street'

-Tommy Lee Jones, sessantunenne americano per 'Nella Valle di Elah'

-Viggo Mortensen, quarantanovenne americano per 'La promessa dell'assassino'

Miglior attrice protagonista:

-Cate Blanchett, trentanovenne australiana per 'Elizabeth: the golden age'

- Julie Christie, sessantasettenne (l'attrice de'Il dottor Zivago') per 'Lontano da lei'

- Marion Cotillard, trentaduenne francese per 'La vie en rose'

- Laura Linney, quarantaquattrenne americana per 'La famiglia Savage'

- Ellen Page, ventunenne canadese per 'Juno'

LE NOMINATION PER ATTORI NON PROTAGONISTI

Miglior attore non protagonista

- Casey Affleck, trentatreenne americano per 'L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford'

-Javier Bardem, trentanovenne spagnolo per 'Non è un paese per vecchi'

- Philip Seymour Hoffman, quarantunenne americano per 'La guerra di Charlie Wilson'

-Hal Holbrook, ottantatreenne americano per 'Into the Wild - Nelle terre selvagge'

-Tom Wilkinson, cinquantanovenne inglese per 'Michael Clayton'

Miglior attrice non protagonista

- Cate Blanchett, trentanovenne australiana per 'Io non sono qui'

-Ruby Dee, ottantaquattrenne americana per 'American Gangster'

-Saoirse Ronan, quindicenne inglese per 'Espiazione'

-Tilda Swinton, quarantasettenne inglese per 'Michael Clayton'

-Amy Ryan, trentottenne americana per 'Gone Baby Gone'

QUATTRO GLI ITALIANI IN GARA

- Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, già vincitori dell'Oscar per 'The Aviator' di Martin Scorsese, candidati per la miglior scenografia di 'Sweeney Todd - Il Demoniaco Barbiere di Fleet Street'

- Dario Marianelli, candidato all'Oscar per la colonna sonora di 'Espiazione' con cui ha già vinto il Golden Globe

- Marco Beltrami, per la colonna sonora di 'Quel treno per Yuma'

- Andrea Jublin candidato nella categoria miglior cortometraggio con 'Il Supplente'

mercoledì 20 febbraio 2008

I puffi in arrivo il nuovo film


I Puffi hanno da poco compiuto 50 anni, mezzo secolo che si sono guadagnati grazie alla penna del fumettista belga Pierre Culliford che li ha partoriti nel 1958.

Per festeggiare il loro compleanno è partito un tour europeo dal titolo Happy Smurfday, nome inglese delle creature blu.

Ma è la Paramount Pictures che vuole festeggiare in grande il super compleanno e sta preparando un nuovo film 3D in computer grafica, con protagonisti i fantastici puffi e alcune delle immagini del film sono già visibili in rete.

Tutti gli appassionati accorreranno al cinema per il grande evento. Bambini per primi.

Ma c’è un altro compleanno da festeggiare! E’ quello del Disney Resort di Parigi che compie 15 anni e, per l’occasione, propone un’offerta da non perdere: visitando il sito della Disney parigina troverete una fantastica promozione per volare nel mondo delle favole e dei cartoni animati gratuitamente!!

Lo scandalo Enron diventa un film

Leonardo di Caprio Roma, 19 febbraio 2008 - Leonardo Di Caprio produrrà e probabilmente sarà anche protagonista di 'Conspiracy of Fools', film che tratterà dello scandalo Enron. Di Caprio dovrebbe vestire i panni di un nuovo impiegato dell'azienda che intuisce qualcosa di losco nella città di Houston ne diventa parte del gruppo che porta allo scoperto la frode fiscale che nel 2001 ha portato alla bancarotta la Enron, multinazionale da 130 miliardi di dollari di fatturato annuo.

Il film sarà basato sul libro del giornalista del New York Times Kurt Eichenwald ed è adattato per il grande schermo da Sheldon Turner, già autore di 'Non aprite quella porta: L'inizio'. La regia sarà affidata a Robert Schwentke, che di recente ha girato 'The Time Traveler's Wife', un dramma romantico che uscirà nelle sale americane a novembre, interpretato da Eric Bana e Rachel McAdams.

Il film di madonna esce su internet

Filth and Wisdom, il primo film di Madonna uscirà direttamente su internet, nonostante lo scarso entusiasmo della critica. Dopo la presentazione, la scorsa settimana al Festival di Berlino, la popstar ha dichiarato di non voler approfittare del suo successo nel mondo della musica per farcela anche in quello del cinema e ha detto di essere già in trattative con iTunes per la distribuzione. La scorsa settimana a Berlino la presentazione del film aveva richiamato un’orda di fan. È una commedia leggera in cui i personaggi principali si ispirano a diversi aspetti della multiforme personalità della cantante. Per sbarcare il lunario i tre protagonisti (un uomo e due ragazze), che hanno tanta voglia di sfondare, si danno da fare con giochetti erotici a pagamento.

lunedì 18 febbraio 2008

Sweeney Todd (2008)

Sweeney Todd: Il diabolico barbiere di Fleet Street è l'adattamento cinematografico prodotto nel 2007 dell' omonimo musical di Stephen Sondheim. La star del film è Johnny Depp, alla sua sesta collaborazione con il regista Tim Burton.

Il film è uscito nelle sale negli USA il 21 dicembre 2007, mentre in quelle Italiane uscirà il 22 febbraio 2008.

Trama

Sweeney Todd (Johnny Depp) ritorna a Londra dopo essere scappato da una prigionia illegale, trovando sua moglie e sue figlio sofferenti sotto le mani del giudice Turpin (Alan Rickman), l'uomo responsabile della sua prigionia. Con l'aiuto della sua precedente padrona di casa, Mrs. Lovett (Helena Bonham Carter), Sweeney Todd inizia un piano di vendetta iniziando dagli individui responsabili della sua sfortuna, finendo con una società tutta dal suo punto di vista.
Fine della trama.

Produzione

Le riprese del film sono ufficialmente iniziate il 5 febbraio 2007 ai Pinewood Studios in Inghilterra a Londra,[3] (gli stessi dove Burton girò Batman) ma sono state interrotte quasi subito a causa del periodo di malattia della figlia di Johnny Depp;[4] le riprese sono ricominciate a marzo 2007 e si sono concluse il 14 giugno 2007.[5][6]Christopher Lee, Anthony Head, Peter Bowles e altri undici facevano originariamente parte del cast dove interpretavano i fantasmi narratori che cantavano "The Ballad of Sweeney Todd". Comunque, a causa della malattia della figlia di Johnny Depp, il programma è divenuto stretto e i personaggi sono stati eliminati dal film.

Curiosità
* Questo è il secondo lungometraggio di Tim Burton a non avere le musiche di Danny Elfman; infatti nel 1994, il regista scelse come compositore Howard Shore per il film Ed Wood.
* Particolarità è che nel cast del film siano presenti insieme Alan Rickman,Helena Bonham Carter e Timothy Spall, i quali hanno recitato insieme nei film di Harry Potter, Rickman dal primo, Bonham Carter dal quinto e Spall nel terzo e nel quarto ma si accingerà a farlo anche per il sesto(breve apparizione) e per il settimo, in maniera più consistente.

Doppiaggio
* La direzione del doppiaggio è stata eseguita da Massimiliano Alto.
* Le canzoni del film sono state mantenute nella versione originale con sottotitoli italiani.

giovedì 14 febbraio 2008

Repo! The genetic opera

Repo! The Genetic Opera è un musical horror diretto da Darren Lynn Bousman, basato sull'omonimo spettacolo teatrale di Darren Smith e Terrance Zdunich. Il musicista Yoshiki Hayashi, membro del gruppo X Japan, ha composto le musiche per il film, oltre ad esserne uno dei produttori.

Attualmente il film è in fase di lavorazione: le riprese sono iniziate nel settembre 2007 a Toronto, in Canada. L'uscita nelle sale è prevista per il 2008.

Trama

Nel 2056 un'epidemia che colpisce gli organi sta uccidendo decine di milioni di persone, mettendo a rischio la sopravvivenza del genere umano. Mentre il panico dilaga e gli scienzati organizzano una massiva raccolta di organi per far fronte all'emergenza, una multimiliardaria azienda biotecnologica, la GeneCo, offre trapianti anche a chi non è abbastanza ricco da assicurarsi nuovi organi, attraverso il pagamento rateizzato degli stessi. Tuttavia, una clausola speciale di "ripossessione" incombe sui contraenti: a chi non riuscirà a far fronte alle rate, i repo men, assassini professionisti al soldo della GeneCo, riprenderanno con ogni mezzo gli organi trapiantati.

Colonna sonora

La colonna sonora originale del film è stata composta da Yoshiki Hayashi, Darren Smith e Terrance Zdunich. Alcuni dei musicisti che sono coinvolti nella sua realizzazione fanno parte dei gruppi Korn, Slipknot, Guns N' Roses e Jane's Addiction.

Interpreti e personaggi
  • Paul Sorvino: Rotti Largo
  • Anthony Stewart Head: Nathan Wallace / Repo Man
  • Paris Hilton: Amber Sweet
  • Alexa Vega: Shilo Wallace
  • Nivek Ogre: Pavi Largo
  • Sarah Brightman: Blind Mag
  • Bill Mosely: Luigi Largo
  • Terrance Zdunich: GraveRobber
  • Sarah Power: Marni Wallace
Repo! The Genetic Opera is a musical horror directed by Darren Lynn Bousman, based on theatrical spectacle Darren Smith and Terrance Zdunich. The musician Yoshiki Hayashi, a member of the group X Japan, has composed music for the film, besides being one of the producers.

Currently, the film is being Operations: shooting began in September 2007 in Toronto, Canada. The output in the halls is scheduled for 2008.

Storyline
In 2056 an epidemic that affects organs is killing tens of millions of people, putting at risk the survival of mankind. As panic spreads and scientists organize a massive collection of bodies to cope with emergencies, a multi-biotechnology company, GeneCo offers transplants even those who are not rich enough to ensure new organs, through the payment of instalments. However, a special clause of "ripossessione" incumbent on contractors, who will not be able to cope with the rate, the repo men, murderers professionals in the pay of GeneCo, resumes by any means organs transplanted.

Soundtrack
The original soundtrack of the film was composed by Yoshiki Hayashi, Darren Smith and Terrance Zdunich. Some of the musicians who are involved in its implementation are part of groups Korn, Slipknot, Guns N 'Roses and Jane's Addiction.






Scarlett e Natalie, le sorelle Bolena

Arriva il primo filmone storico della stagione, The other Boleyn girl, tratto dal bestseller di Philippa Gregory sull'odissea delle sorelle Anna e Maria Bolena (interpretate rispettivamente da Natalie Portman e Scarlett Johansson), sugli intrighi di palazzo da loro imbastiti e sul loro rapporto con il re d'Inghilterra Enrico VIII (Eric Bana) intorno al 1530. Come il romanzo, il film è ispirato a fatti storici ma ricorre a numerose licenze poetiche nella ricostruzione del rapporto tra le due celebri sorelle, che si lasciano alle spalle la loro vita campestre per "entrare a corte" in obbedienza alle sfrenate ambizioni del padre e dello zio, per poi conquistare e contendersi favori e affetto del re sposato in prime nozze con Caterina d'Aragona. Con conseguenze disastrose. Anna Bolena verrà decapitata insieme al fratello George, con cui era stata sospettata di aver intrattenuto un rapporto incestuoso, dopo aver dato al re quella figlia che diventerà la leggendaria Elisabetta I. La sorella Maria, che il film suggerisce avesse dato allo stesso Enrico VIII un figlio maschio prima della nascita di Elisabetta (un evento-gossip mai provato dagli storiografi), ottiene dal re il condono e finisce i suoi giorni in campagna. Il film, diretto dall'inglese Justin Chadwick ("Bleak House"), uscirà negli Stati Uniti il 28 febbraio, dopo la prima mondiale al festival di Berlino.


Get the first historic film of this season, Boleyn The other girl, taken from bestseller Philippa Gregory about the odissea sisters Maria and Anna Bolena (interpreted respectively by Natalie Portman and Scarlett Johansson), the palace intrigues of their imbastiti and their relationship with the King Henry VIII of England (Eric Bana) around 1530. Like the novel, the film is based on historical facts but uses many poetic licence in the reconstruction of the relationship between the two famous sisters who leave behind their lives for the country "into court" in obedience to the wild ambitions of his father and uncle, and then win contendersi favors and affection of the king married in the first marriage to Catherine of Aragon. With disastrous consequences. Anna Bolena is decapitated and his brother George, which was suspected of having maintained a relationship incestuoso, after giving the king that his daughter will become the legendary Elizabeth I. The sister Mary, suggests that the film had the same Henry VIII a male child before the birth of Elizabeth (an event-gossip ever tried by historians), obtained by King cancelling and ends his day in the countryside. The film, directed from Justin Chadwick ( "Bleak House"), released in the United States on February 28, after the world premiere at the festival in Berlin.

"Romeo e Giulietta" è il film più romantico del cinema

A rivelarlo è un gruppo di scienziati che hanno misurato, attraverso l'encefalogramma, l'empatia creatasi tra pubblico e pellicola. Al secondo posto le ultime scene di 'Casablanca', con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman seguito da 'Ghost' con Demi Moore e Patrick Swayze

Romeo e Giulietta' di Leonardo Di Caprio e Claire Danes è il film più 'romantico' di tutti i tempi. E a dircelo non è il solito sondaggio, bensì un gruppo di scienziati che hanno misurato, attraverso l'encefalogramma, l'empatia creatasi tra pubblico e pellicola.



Lo studio, infatti, ha coinvolto 1.000 volontari
- equamente ripartiti tra i due sessi - ai quali sono stati mostrati vari spezzoni di film d'amore - ognuno dei quali era lungo circa 10 minuti. Nel mentre, alle 'cavie' venivano misurati il battito cardiaco, la pressione arteriosa e l'attività celebrale, grazie a 20 sensori collegati al computer.

Il risultato? Ben il 20% dei partecipanti ha mostrato un aumento del battito cardiaco quando messo di fronte alle scene tratte dal 'Romeo e Giulietta' del regista Baz Luhrmann, in cui figurano per l'appunto Leonardo DiCaprio e Claire Danes. Al secondo posto - con il 12% dei battiti cardiaci - le ultime scene di 'Casablanca', intramontabile film con Humphrey Bogart nei panni di Rick Blaine e Ingrid Bergman in quelli di Ilsa Lund Laszlo. Quindi, con il 10% delle 'preferenze', 'Ghost', film-icona anni Novanta con Demi Moore e Patrick Swayze.

Ma non è solo una questione di cuore. Anzi, è tutta una faccenda di testa - o meglo, di cervello.
''Grazie ai 'neuroni specchio', che replicano ciò che vediamo svolgersi davanti ai nostri occhi - spiega il neuropsicologo David Lewis, del 'Mind Laboratory' - i fan delle pellicole d'amore rivivono a livello inconscio le stesse emozioni rappresentate sul grande schermo''.
''I neuroni specchio sono una scoperta relativamente recente - dice quindi Lewis al tabloid britannico 'Daily Mail' - e ci aiutano a costruire il fenomeno dell'empatia''.
Seguono, in questa classifica, 'Via col vento', 'Titanic', 'Le pagine della nosra vita', 'Breve incontro', 'Pretty Woman', 'L'Amore davvero (Love actually)' e 'Dirty Dancing'.


A reveal is a group of scientists who have measured through encefalogramma, empathy created between audience and film. In second place the last scene of 'Casablanca', with Humphrey Bogart and Ingrid Bergman followed by 'Ghost' with Demi Moore and Patrick Swayze
London, February 14, 2008 - 'Romeo and Juliet' Leonardo Di Caprio and Claire Danes is the film more 'romantic' of all time. And to tell us is not the usual poll, but a group of scientists who have measured through encefalogramma, empathy created between audience and film.

The study, in fact, involved 1,000 volunteers - evenly divided between the sexes - that were shown several pieces of movie love - each of which was approximately 10 minutes long. While, 'guinea pigs' were measured pulse, blood pressure and cerebral activity, with 20 sensors attached.

The result? Ben 20% of the participants showed an increase in heart rate when put in front of the scenes from 'Romeo and Juliet' of director Baz Luhrmann, setting out precisely for Leonardo DiCaprio and Claire Danes. In second place - with 12% of heart beats - the last scene of 'Casablanca', timeless movies with Humphrey Bogart in the role of Rick Blaine and Ingrid Bergman in those Ilsa Lund Laszlo. Then, with 10% of the 'preferences',' Ghost ', film icon-nineties with Demi Moore and Patrick Swayze.

But it is not just a matter of the heart. Indeed, it's all a matter of head - or meglo, brain.
''Thanks to 'mirror neurons' that replicate what we see take place before our eyes - neuropsicologo says David Lewis,' Mind Laboratory '- film fans love to relive the same level unconscious emotions represented on the big screen ''.
The mirror neurons''are a relatively recent discovery - then Lewis says the British tabloid 'Daily Mail' - and help us build dell'empatia''phenomenon.
Here, in this ranking, 'Gone with the Wind', 'Titanic', 'Pages of nosra life', 'brief encounter', 'Pretty Woman', 'Love really (Love actually)' and 'Dirty Dancing'.

mercoledì 13 febbraio 2008

Nuovo film della Dreamworks: Kung Fu Panda


Il nuovo film d' animazione Dreamworks, Kung Fu Panda, arriverà nelle sale americane il prossimo 6 giugno, mentre in Italia dovremo aspettare la fine dell'estate e più precisamente il 28 agosto.

Dopo i tre film sull'orco verde, Shrek, i due Madagascar e Giù per il tubo è ora la volta di Kung Fu Panda, il film in CG (computer grafica) che racconta la storia del Panda Po.

Po è un panda grande, grosso e impacciato ed è il fan numero uno del Kung Fu nella Valle della Pace, dove abita coi suoi amici e la sua famiglia, con cui lavora in un negozio di spaghetti.

Proprio Po viene scelto inaspettatamente per realizzare un'antica profezia: i suoi sogni diventeranno realtà quando si unirà al mondo del Kung Fu e potrà studiarne l'arte insieme ai suoi idoli, i Cinque Furiosi: Tigress, Crane, Mantis, Viper and Monkey, sotto la guida del maestro Shifu. Ma una minaccia incombe su di loro ed è costituita dal leopardo delle nevi Tai Lung. Spetterà proprio a Po difendere i suoi amici e tutta la valle.

Molti gli attori famosi che presteranno le loro voci per i prtagonisti, tra questi ricordiamo Jack Black nel ruolo del protagonista Po, Dustin Hoffmann, Angelina Jolie, Lucy Liu e Jackie Chan.



The new film d 'Dreamworks animation, Kung Fu Panda, in the halls American arrive on 6 June, while in Italy will have to wait until the end of summer and more precisely on August 28.

After three films sull'orco green Shrek, Madagascar and two Down to the tube is now the turn of Kung Fu Panda, the film CG (computer graphics), which tells the story of Panda Po.


Po is a big panda, big and impacciato and is the number one fan of Kung Fu in the Valley of Peace, where he lives with his friends and his family, with whom he is working in a shop spaghetti.

Just Po is unexpectedly chosen to achieve a prophecy: his dreams become reality when you join the world of Kung Fu and can study the art together with his idols, the Five Furiosi: Tigress, Crane, Mantis, and Viper Monkey, under the guidance of master Shifu. But a threat incumbent on them and is the snow leopard Tai Lung. It just Po defend his friends and the whole valley.

Many famous actors who provide the voices for their prtagonisti, among them remember Jack Black in the role of protagonist Po, Dustin Hoffmann, Angelina Jolie, Lucy Liu and Jackie Chan.

lunedì 11 febbraio 2008

Un film per "I Cesaroni"?

Secondo i produttori della serie, la storia di Marco ed Eva potrebbe approdare sul grande schermo. La terza stagione della serie di Canale 5, tornerà anche in primavera.

Il grande successo de I Cesaroni potrebbe approdare al cinema: secondo i produttori della popolare serie televisiva - che è attualmente in programmazione su Canale 5 tutti i venerdì, in prima serata - in cantiere c'è anche un film incentrato sui due giovani protagonisti, Marco ed Eva.
"E' un progetto sul quale stiamo lavorando con convinzione" ha rivelato il produttore Carlo Bixio - "ma sappiamo che è un rischio, perchè l'insuccesso del film potrebbe ripercuotersi negativamente sulla serie. Per questo siamo coscienti che sarà necessario avere una sceneggiatura veramente forte". In ogni caso Bixio ritiene che la grande popolarità de I Cesaroni tra il pubblico dei giovanissimi fa sperare bene: "Siamo convinti che il pubblico dei ragazzi che affolla le sale per le nuove commedie sentimentali, ci stia aspettando anche al cinema"

Nel frattempo la seconda stagione della serie si sta rivelando un successo, più di quanto gli stessi autori si aspettassero, come ha confermato anche Elena Sofia Ricci, che interpreta la compagna di vita di Giulio Cesaroni: "Era un anno che la gente ci fermava per strada per chiedere notizie delle nuove puntate e dello sviluppo della storia, ed avevamo capito che c'era attesa ma non fino a questo punto".
Per Bixio addirittura I Cesaroni sono i veri eredi della commedia all'italiana e il successo della serie si deve agli sceneggiatori, guidati da Fabrizio Cestaro e ad "Un cast azzeccato dal primo all'ultimo ruolo. Poi la regia di Francesco Vicario ha fatto il resto".

Box Office: "Caos calmo" batte Moccia e Asterix al botteghino


Ci voleva l'esordio del film italiano tanto atteso per scalzare Moccia dal primo posto del box office sul quale stava arroccato da 2 settimane. Così, "Caos Calmo" di Antonello Grimaldi che porta sul grande schermo il romanzo di Sandro Veronesi, incassa nel primo weekend in uscita oltre 1 milione e mezzo di euro. Al secondo posto il kolossal francese "Asterix alle olimpiadi" con Gérard Depardieu e Clovis Cornillac con 1.281.550 euro. "Scusa ma ti chiamo amore" con Raoul Bova e Michela Quattrociocche conquista comunque la medaglia di bronzo e si avvia verso i 12 milioni di incassi totali mentre il regista e i protagonisti preparano le valigie per Los Angeles dove la pellicola sarà presentata alla terza edizione della rassegna di cinema italiano "Los Angeles Italia" insieme al documentario di Bertolucci "La strada del petrolio", a "Hotel Meina" di Carlo Lizzani e "Romanzo criminale" di Michele Placido che è atteso, anche, con la fiction di Giulio Base dedicata alla figura di Padre Pio. Tra gli altri debutti della settimana vanno bene l'horror "30 giorni di buio" diretto da David Slade e "La guerra di Charlie Wilson" di Mike Nichols, quarto e sesto posto, mentre confermano il gradimento del pubblico "Into the wild" di Sean Penn e "American Gangster" di Ridley Scott, rispettivamente settimo e ottavo. Scivolano, invece, bruscamente "Sogni e delitti" di Woody Allen, solo quinto, e il disaster movie prodotto da J.J. Abrams "Cloverfield" al nono posto.
Negli Usa, invece, scende al terzo posto il film dedicato al tour musicale di Hannah Montana, prodotto dalla Disney e dal titolo "Hannah Montana/Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert Tour", mentre conquistano la vetta due commedie "Fool's Gold" con Kate Hudson e Matthew McConaughey e "Welcome Home Roscoe Jenkins" con Martin Lawrence.


"Quiet Chaos" beat Moccia and Asterix at the Box Office


We wanted the debut of the long-awaited film Italian for Moccia oust the top of the box office on which was perched by 2 weeks. Thus, "Quiet Chaos" Antonello Grimaldi leading to the big screen the novel by Sandro Veronesi, collects in the first weekend in output over 1 and a half million euros. In second place the dollar blockbuster French "Asterix at the Olympic games" with Gérard Depardieu and Clovis Cornillac with 1,281,550 euros. "Sorry, but you call love with Raoul Bova and Michela Quattrociocche conquest however bronze medal and you start to the 12 million total receipts while the director and actors preparing his bags for Los Angeles where the film will be presented at the third edition of the Independent Review Italian cinema "Los Angeles Italy" with Bertolucci documentary "The road oil", "Hotel Meina" Carlo Lizzani and "Crime Novel" by Michele Placido is expected that, even with the fiction of Jules Base dedicated to figure of Padre Pio. Among other debuts of the week are happy with the horror "30 days of darkness" directed by David Slade and "War of Charlie Wilson" Mike Nichols, fourth and sixth place, while confirming the approval of the public "Into the Wild" Sean Penn and "American Gangster" Ridley Scott, seventh and eighth respectively. Scivolano, however, abruptly "Dreams and crimes" by Woody Allen, only the fifth, and the disaster movie produced by JJ Abrams' Cloverfield "ninth place.
In the United States, however, drops to third place dedicated to the film musical tour of Hannah Montana, produced by Disney and entitled "Hannah Montana / Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert Tour", and won the top two comedies "Fool's Gold" with Kate Hudson and Matthew McConaughey in "Welcome Home Roscoe Jenkins" with Martin Lawrence.

domenica 10 febbraio 2008

Happy birthday


Jennifer Jason Leigh 1.2.1960
Laura Linney 4.2.1962
Joe Pesci 9.2.1943
Jennifer Aniston 11.2.1969
Paris Hilton 17.2.1981
Ashton Kutcher 17.2.1978
John Travolta 18.2.1954
Matt Dillon 18.2.1964
Jeff Daniels 19.2.1955
Benicio Del Toro 19.2.1972
Lili Taylor 20.2.1967
Alan Rickman 21.2.1946
William Baldwin 21.2.1963
Dakota Fanning 23.2.1994
Kristin Davis 23.2.1965
John Turturro 28.2.1957

Robert Downey Jr è 'Iron Man'

Sarà Robert Downey Jr a prestare il volto a Iron Man, il supereroe della Marvel che approderà presto sul grande schermo. L'attore, resco celebre da pellicole come 'Chaplin', 'America Oggi' e 'Good Night and Good Luck', vestirà i panni del mitico personaggio che, protetto da un'inattaccabile armatura rossa e dorata, riesce a volare e a sconfiggere i cattivi di turno con armi potenti e sempre più ingegnose.

Il film, che annovera nel cast Gwyneth Paltrow, Jeff Bridges e Terrence Howard oltre ai cammeo di Hilary Swank e William Hurt, dovrebbe uscire in Italia il 1 maggio e negli Usa il 2 maggio. La promozione, è partita con un trailer e un nuovo spot tv trasmesso la scorsa settimana all'interno degli ambiti spazi pubblicitari della diretta tv del Superbowl, la finale del campionato di football americano.

''Fino a qualche anno fa - ha spiegato al Los Angeles Times, il 43enne Downey Jr, tornato in piena attività negli ultimi quattro anni, dopo essersi liberato dalla dipendenza da alcool e droga - i film tratti dai fumetti erano cose superficiali negli obiettivi e piatti nelle sceneggiature e nei personaggi, che non meritavano l'interesse di nessuno. Ora non è più così e questo film è fantastico; è come recitare una versione americana di James Bond in una armatura volante fatta dalla Ferrari''.

Il film, costato circa 186 milioni di dollari, segna il debutto nella produzione dei neonati Marvel Studios, intenzionati a controllare più direttamente qualità e profitti dei film ispirati dai fumetti della casa madre.

Iron Man, creato nel 1963, approda sul grande schermo attualizzato. Protagonista della storia è il multimiliardario Tony Stark (Downey Jr) donnaiolo ed ex alcolista, geniale inventore di armi d'ultima generazione. Durante un viaggio in Afghanistan, Stark viene rapito da un gruppo di terroristi che gli impone di costruire per loro un missile. L'uomo, invece, con l'attrezzatura che gli mettono a disposizione, si costruisce un'avveniristica armatura in grado di volare, con cui riesce a scappare. Tornato negli Stati Uniti, Stark riflette sugli errori del suo passato e decide di iniziare a usare quella sua straordinaria ultima creazione a fin di bene, diventando Iron Man.

Nel film il nemico da sconfiggere è Obadiah Stane (Jeff Bridges, in versione calva), ex amico, cinico rivale d'affari, che sfida Iron Man con un'armatura altrettanto potente, diventando Iron Monger.

Secondo il regista Jon Favreau l'arma segreta del film è proprio Downey Jr, che si è preparato fisicamente allenandosi con i pesi e facendo arti marziali: ''Robert porta una profondità molto maggiore al personaggio di un fumetto. Inoltre è semplicemente uno dei migliori attori che c'è in giro''.


Robert Downey Jr. will be to give face to Iron Man, the Marvel superhero that approderà soon on the big screen. The actor, famous resco from films like 'Chaplin', 'America Today' and 'Good Night and Good Luck', will wear the clothes of the mythical figure who, protected by armor un'inattaccabile red and gold, can fly in defeat bad duty with powerful weapons and increasingly ingenious.

The film, the cast includes Gwyneth Paltrow, Jeff Bridges and Terrence Howard as well as cameo Hilary Swank and William Hurt, should appear in Italy on May 1 and the USA on May 2. The promotion, started with a trailer and a new TV spot broadcast last week within the areas of advertising, direct TV Superbowl, the final of the American football championship.

''Up to a few years ago - said the Los Angeles Times, 43enne Downey Jr., returned to full operation in the past four years, having freed from dependence on alcohol and drugs - films drawn from comics were superficial things in the goals and dishes in scripts and characters, which did not deserve the interest of anyone. It is no longer the case and this movie is fantastic; is like reciting an American version of James Bond in a wheel armor made by Ferrari''.

The film cost about 186 million dollars, marks the debut in the production of babies Marvel Studios, who wish to monitor more directly quality and profits of films inspired by comic books of the parent.

Iron Man, created in 1963, comes to the big screen discounted. The protagonist of the story is the multi-Tony Stark (Downey Jr.) donnaiolo and former alcoholic, ingenious inventor of weapons last generation. During a trip to Afghanistan, Stark is kidnapped by a group of terrorists that requires them to build a missile. The man, however, with the equipment that make available, a built armor capable of flying, which manages to escape. Returning to the United States, Stark reflected on its past mistakes and decides to start using his extraordinary creation last a fin for good, becoming Iron Man.

In the film, the enemy is to defeat Obadiah Stane (Jeff Bridges, bald version), a former friend, cynical rival business, which challenges Iron Man with a support equally powerful, becoming Iron Monger.

According to the director Jon Favreau the secret weapon of the film is Downey Jr., who has prepared physically training with weights and doing martial arts:''Robert brings a lot more depth to the character of a comic strip. Moreover, it is simply one of the best players that's in the lap''.

War inc.

Trama

Il killer professionista Brand Hauser (John Cusack), viene assunto per uccidere un famoso politico (Ben Kingsley), l'uccisione dovrebbe avvenire durante il matrimonio di una famosa popstar bulgara, Yonika Babiak (Hilary Duff). Hauser e Yonika diverranno amici tempo addietro al programmato omicidio, quest'ultima farà capire ad Hauser alcuni concetti dell'amore e della bontà influenzando in qualche modo il risvolto della storia.

Produzione e distribuzione

Le riprese sono iniziate nell'ottobre 2006 e terminate il dicembre dello stesso anno, le principali location sono state fissate a Sofia e a Plovdiv. La presentazione del film doveva tenersi nel settembre 2007 nel corso del Toronto Film Festival.

Il film dovrebbe essere liberato nei cinema il 29 maggio 2008, circolano rumors secondo il quale, la pellicola dovrebbe venire presentata al Sundance Film Festival del 2008, ma la notizia rimane attualmente infondata.


Storyline

The professional killer Brand Hauser (John Cusack), is hired to kill a famous politician (Ben Kingsley), the killing would take place during the marriage of a famous popstar Bulgarian Yonika Babiak (Hilary Duff). Hauser and Yonika become friends long ago planned to murder, it will Hauser to understand some concepts of love and goodness in any way affecting the aspect of history.

Production and distribution

Filming began in October 2006 and ended in December of that year, the main location have been set in Sofia and Plovdiv. The presentation of the film was held in September 2007 in the Corsican the Toronto Film Festival.

The film should be released in cinemas on May 29, 2008, circulating rumors that, the film should be submitted to the Sundance Film Festival 2008, but the news is now unfounded.

Justin Timberlake sarà in "The open road"

Nel cast anche Jeff Bridges e un contributo speciale di Wim Wenders per la fotografia

Jeff Bridges, Justin Timberlake e Mary Steenburgen faranno parte del cast di The Open Road, una pellicola che ruota attorno alla storia di un ragazzo che cerca di rimettersi in contatto con suo padre, un atleta leggendario, nel tentativo di riportarlo a casa dalla madre morente.

Il film, scritto e diretto da Michael Meredith (La terra dell’abbondanza), sarà girato in Louisiana e altri stati del sud dalla fine di questo mese. Il regista tedesco Wim Wenders farà da consulente visivo al direttore della fotografia Yaron Orbach.


The cast also Jeff Bridges and a special contribution by Wim Wenders for photography

Jeff Bridges, Justin Timberlake and Mary Steenburgen will be part of the cast of The Open Road, a film that revolves around the story of a boy who tries to get back in touch with his father, a legendary athlete, in an attempt to return home to dying mother .

The film, written and directed by Michael Meredith (The Land of Plenty), will be shot in Louisiana and other southern states by the end of this month. The German director Wim Wenders will be visual consultant to the Director of photography Yaron Orbach.

Into the wild (2008)



« Se vuoi qualcosa nella vita, allunga la mano e prendila... »

(Christopher McCandless)

Into the Wild - Nelle terre selvagge è un film del 2007, diretto da Sean Penn, tratto da una storia vera e basato sul romanzo di Jon Krakauer Nelle terre estreme.

Trama

Il film racconta la storia vera di Christopher McCandless che subito dopo la laurea, nel 1990, abbandona amici e famiglia per sfuggire ad una società in cui non riesce più a vivere. La sua inquietudine, in parte dovuta al pessimo rapporto con la famiglia, lo porta a viaggiare per due anni negli Stati Uniti e nel Messico del nord, fino al viaggio finale, in Alaska. Qui trova la natura selvaggia ed incontaminata che gli fa comprendere che la felicità non è nelle cose che lo circondano, ma in se stessi. Morirà qui nel 1992 di inedia, capendo finalmente che la felicità è si, dentro di sé, ma per essere vera deve essere condivisa con qualcuno. Nel suo cuore, prima di morire, riuscirà a perdonare i suoi genitori.

Note

  • Il film è suddiviso in 5 capitoli, scanditi dalla voce narrante della sorella di McCandless.
  • Il film è uscito il 21 settembre 2007 negli Stati Uniti, mentre in Italia è uscito il 25 gennaio2008



Into the Wild is a film of 2007, directed by Sean Penn, taken from a true story and based on the novel by Jon Krakauer In extreme lands.

Storyline

The film tells the true story of Christopher McCandless who immediately after graduation in 1990, leaving friends and family to escape to a society in which fails to live longer. His concern, in part due to very bad relationship with his family, led him to travel for two years in the United States and in northern Mexico, until final trip, in Alaska. Here lies the wild and unspoiled nature that makes us understand that happiness is not in the things around him, but in themselves. She Will Die here in 1992 of starvation, finally understanding that happiness is yes, within himself, but to be true should be shared with someone. In his heart, before he died, will be able to forgive his parents.

Notes

* The film is divided into 5 chapters, marked by the voice narrating the sister of McCandless.
* The film was released on September 21, 2007 in the United States, while in Italy was released on 25 gennaio2008

Silvio Muccino: sono cresciuto e lo dimostro nel mio nuovo film

Silvio Muccino è stufo della commedia e il suo nuovo lavoro, 'Parlami d'amore', col quale esordisce alla regia, ne è la prova. "Questo film è un nuovo inizio, una nuova carriera. Ho chiuso con certe pellicole, - ha dichiarato al settimanale 'Tv e sorrisi e canzoni' in edicola domani - dopo 'Il mio miglior nemico' mi sembrava di aver fatto la commedia in tutte le salse e di non aver altro da dire".

Un periodo di pausa lungo due anni, la stesura di un libro e l'avventura di essere dietro la macchina da presa, segnano un inevitabile inversione di rotta nella sua carriera. "Sono cresciuto e maturato - ha confessato - e questo film segna il distacco da una persona che non c'è più. A 16 anni, quando ho iniziato, ero grezzissimo, non riuscivo quasi a parlare. Avevo un pesante difetto di pronuncia, la esse sibilante". Difetto che ha superato grazie al suo actor coach Mauro Pini.

Un duro lavoro di preparazione, il suo, per questo esordio alla regia: "Mentre preparavo il fisico, per la trasformazione che vedete sullo schermo, lavoravo anche sulla recitazione, andavo sui set, guardavo film per cercare di capire quale fosse il mio linguaggio, che è diverso da quello di mio fratello Gabriele". Inevitabile il confronto: "Crescere è difficile, soprattutto quando lo fai sotto gli occhi dell'Italia - ha ammesso - e se ti chiami Muccino, la gente ti aspetta con i fucili puntati!".

FONTE

Cloverfield (2008)


Cloverfield
è un film di fantascienza del 2008 diretto da Matt Reeves e co-prodotto da J.J. Abrams (Armageddon, Mission Impossible 3)

Trama

Il film si apre con il marchio "Proprietà del Governo degli Stati Uniti" sullo schermo, ad indicare che gli spettatori stanno osservando una memory card del video del caso "Cloverfield" (campo di trifogli), trovato in un area nota come "Central Park". Le riprese seguenti costituiscono il resto del film, tutte fatte tramite il punto di vista di una videocamera amatoriale portata a mano.

Il 27 aprile, alle 6:41, Rob Hawkins (Michael Stahl-David) si alza dopo aver passato la notte con Beth (Odette Yustman), nell'appartamento del padre di lei, a Columbus Circle. Il loro progetto è di visitare Coney Island in giornata.

Il 22 maggio, Jason (Mike Vogel), fratello di Rob, e la sua ragazza Lily (Jessica Lucas) preparano un appartamento a Manhattan, per la festa di saluto di Rob, che ha accettato un lavoro in Giappone. Jason incarica "Hud" (T.J. Miller), il miglior amico di Rob, di effettuare le riprese dei saluti durante la festa; Hud, invece, passa la maggior parte del tempo a corteggiare Marlena (Lizzy Caplan).

Beth arriva con un ragazzo, con sommo disturbo di Rob. A peggiorare le cose ci si mette anche Hud, che ha sovrascritto il video del viaggio suo con Beth a Coney Island: sono questi i fotogrammi che appaiono ad intermittenza durante tutto il film. Lily racconta che Rob e Beth hanno trascorso la notte assieme, ma che dopo non l'ha più richiamata perché sarebbe partito per il Giappone. Rob provoca Beth e la costringe ad abbandonare la festa. Jason e Hud provano a convincere Rob a cercare un legame con lei, nonostante Beth se ne sia andata via piuttosto arrabbiata.

Improvvisamente, il palazzo viene scosso dalle fondamenta, mentre un fortissimo suono animalesco rimbalza all'esterno. Parti della città si spengono e segue un'esplosione, mentre la testa della Statua della Libertà viene scagliata in strada di fronte ad essi. Mentre avvengono ulteriori esplosioni, Hud riprende le fattezze di una gigantesca creatura in lontananza. Rob, Hud, Jason e Lily incontrano Marlena, che sotto shock racconta che ha visto la creatura che "stava mangiando la gente".

I cinque riescono ad abbandonare Manhattan attraverso il ponte di Brooklyn e Hud decide di continuare a registrare, cosicché si possano fare ricerche sugli eventi appena accaduti, in un secondo tempo. Rob riceve una chiamata da Beth, spaventata, che è bloccata nell'appartamento di suo padre, immobilizzata. Proprio in quel momento, la coda del mostro uccide Jason e colpisce la sezione del ponte dove si trovano, causandone il collasso strutturale. I quattro fuggono, piangendo il povero Jason, mentre i televisori, nelle vetrine dei negozi, mostrano i militari dell'Esercito degli Stati Uniti che vengono attaccati da artropodi della dimensione di un cane, parassiti che si staccano dal corpo dell'immensa creatura. Il gruppo decide di andare a recuperare Beth, anche se questo significa che devono risalire a metà Manhattan.

Intrappolati tra il mostro e un attacco dei militari, gli amici si rifugiano in una stazione della metropolitana di New York. Si fanno strada attraverso le gallerie, al sicuro dalla battaglia sovrastante, ma incontrano diversi parassiti, uno dei quali morde Marlena. Il gruppo raggiunge un ospedale da campo, dove Marlena, già debole e febbricitante, comincia a sanguinare copiosamente. L'allarme cresce quando i soldati capiscono che lei è stata morsa e la spostano con forza dentro ad una tenda da quarantena: li, il suo addome si gonfia ed esplode. Fortemnente scosso, Rob convince i militari a lasciarli andare a cercare Beth. Un soldato amichevole li conduce in strada, ma li avverte del protocollo "Hammerdown" (operazione tabula rasa) che, se necessario, causerà la distruzione con bombardamento a tappeto dell'intera Manhattan, per riuscire a distruggere la creatura. Gli fornisce, allo stesso tempo, l'ora e la collocazione di un sito di evacuazione.

Il gruppo si fa strada fino all'appartamento di Beth, nelle torri gemelle del Time Warner Center,[1], dove una delle due torri è piegata sull'altra. Decidono di salire sulla torre ancora in piedi, attraversare il tetto della torre penduta e raggiungere l'appartamento di Beth, dove la trovano viva ma bloccata sul pavimento. Dopo averla liberata, tornano indietro e raggiungono il sito di evacuazione, dove Lily riesce a prendere un elicottero, separandosi dai suoi amici. Rob, Beth e Hud si imbarcano su un altro elicottero, proprio mentre inizia il bombardamento, che sembra aver ucciso il mostro. Mentre Hud esulta, l'elicottero viene colpito dai detriti scagliati dal mostro, che riemerge incolume da essi. Sopravvissuti allo schianto a Central Park, odono alla radio che l'"Hammerdown" sarebbe iniziato dopo 15 minuti. Mentre gli amici scappano, Hud perde la videocamera e mentre torna a recuperarla, viene ucciso dalla creatura che lo sovrasta. Rob riesce a recuperare la videocamera.

Rob e Beth si rifugiano sotto un ponte del parco, mentre le sirene suonano spiegate. Rivolti a coloro che guardano le riprese, ricordano gli amici persi, mentre le esplosioni fanno cadere il ponte tutto intorno a loro due. Con la videocamera ricoperta di detriti, i due si confessano reciproco amore e una seconda esplosione mette fine alla registrazione. L'ultimo spezzone di video mostra Rob e Beth ripresi verso la fine della giornata a Coney Island, con un oggetto che precipita dal cielo nell'oceano, alle loro spalle. Durante i titoli di coda si sente una breve trasmissione radio.

Curiosità

  • Il film è uscito negli Stati Uniti il 18 gennaio 2008, pochi giorni prima dell'uscita della quarta stagione di Lost, diretta dallo stesso J.J. Abrams.
  • La scena in cui la testa della Statua della libertà viene decapitata e lanciata come un proiettile tra i grattacieli di New York prende ispirazione dalla locandina di 1997: fuga da New York del 1981 di John Carpenter.
  • Jason "Hawk" Hawkins (Mike Vogel) indossa una maglietta con il marchio della bevanda fittizia chiamata "Slusho". La bevanda nasce in alcuni episodi della serie tv Alias ed è stata usata anche per alcune foto promozionali della serie Heroes.
  • In virtù del successo al botteghino americano, la ditta Hasbro ha iniziato ad accettare ordini per un modellino articolato del mostro e dei suoi parassiti, che sarà distribuito a partire dal 30 settembre 2008. [10]
  • Una serie manga di quattro puntate, intitolata Cloverfield/Kishin (クローバーフィールド/KISHIN Kurōbāfīrudo/KISHIN), è stata disegnata da Yoshiki Togawa e pubblicata dalla giapponese Kadokawa Shoten.[11] La storia, antefatto del film, racconta di uno studente liceale giapponese, di nome Kishin Aiba, intrappolato nella nave cargo della ditta Tagruato.
FONTE